22 ottobre 2023

Ricordato Pio Foà

La vita, le attività e il pensiero di Pio Foà, a cento anni dalla scomparsa, sono stati ricordati in un convegno che si è tenuto nell’Aula Magna di Palazzo Forti. L’organizzazione è stata a cura della Pro Loco in collaborazione con il Comune di Sabbioneta, la Comunità Ebraica di Mantova e la Fondazione Sabbioneta Heritage. L’evento si è aperto con gli interventi istituzionali di Marco Pasquali sindaco di Sabbioneta, Aldo Norsa presidente della Comunità Ebraica e Stefano Minari presidente della Pro Loco. Io ho tracciato la biografia del Foà soprattutto dal punto di vista “sabbionetano”, della sua famiglia e dei suoi rapporti con la città natale nella quale tornò molto spesso pur essendosi trasferito a Torino per ragioni professionali. Marco Foà, pronipote di Pio, nel suo intervento “Il filo delle generazioni, da Salomone Pio a Piero Pio Foà” ha presentato molti documenti di famiglia e foto dello scienziato con la moglie, il figlio e il nipote. Questi ultimi anche loro medici e scienziati di fama. Francesco Scaroina, dell’Accademia di Medicina di Torino nella sua relazione “Pio Foà, l’uomo e lo scienziato”, ha ricostruito l’ambiente medico universitario nel quale si formò e poi insegnò. Infine, Luisa Ferrari, storica della Medicina, ha trattato l’argomento “Pio Foà, l’educazione sessuale dei giovani”. Una materia nella quale Foà fu un precursore molto in anticipo sui tempi tanto che si attirò parecchie critiche. L’appuntamento commemorativo organizzato per conoscere un personaggio poliedrico di grande rilievo, un precursore in molti campi della medicina e della società, uno dei più illustri sabbionetani della storia, si è chiuso con una visita alla mostra di cimeli, documenti, libri di Pio Foà allestita presso la Sala Museale della Sinagoga.

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