Desidero ringraziare nuovamente i relatori (Anna de Rossi, Giorgio Cimardi, Tersilla Federici, Giovanni Sartori), la lettrice (Daria Rosano), la Pro Loco, il Comune di Sabbioneta, il tecnico (Emilio Rossi), i giornali e i media per l’efficace promozione e tutti coloro che si sono attivati e hanno collaborato, nelle diverse forme, per la preparazione e l’organizzazione del convegno di sabato su Diana de Cardona. Il ringraziamento è doveroso anche al foltissimo pubblico, tanto numeroso come mai per un evento culturale di questo genere, dal quale abbiamo ricevuto calorosi apprezzamenti per le due ore e mezzo di appassionati racconti di storia che hanno emozionato e coinvolto. Il ringraziamento si estende a Carlos Gonzaga e Roberto de Cardona che, aderendo al mio invito, hanno reso possibile la sorpresa finale della stretta di mano tra le due nobili casate a Sabbioneta dopo quasi 500 anni. Ho captato più di una delusione da parte degli appassionati di storia per il fatto che ormai ci sono pochi dubbi che Diana sia andata incontro ad una morte violenta, ma questa è la storia e non la si può snaturare o rimuovere. Rinnovo il duplice auspicio che, una volta finito l'esame dei documenti, si possano stampare gli atti e che la Parrocchia, le Istituzioni e le Associazioni si impegnino per cercare i resti di Diana nelle cripte della chiesa di San Rocco.
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