Con un evento ottimamente organizzato è stata presentata la versione restaurata del film “Strategia del ragno”, opera che Bernardo Bertolucci girò nel 1969 a Sabbioneta e in altre località dell’Oglio Po. In un Teatro gremito di appassionati sono intervenuti autorità ed esperti di cinematografia per spiegare quello che Clare People, moglie di Bertolucci che avevo incontrato nel 2019 al Festival del Cinema di Venezia, aveva descritto come “... uno dei più bei film di Bernardo per i suoi esperimenti estetici e per il tema che riscrive la storia ...”. “Strategia” a colori, sul grande schermo e di altissima qualità esalta le capacità creative del regista e di Vittorio Storaro, entrambi a quel tempo molto giovani e alle prime esperienze ma la cui fama in breve ha raggiunto i massimi livelli dell’arte cinematografica fino alla conquista degli Oscar. Prima del film è stato proiettato un breve filmato, brillantemente confezionato per l’occasione dal videomaker Pierluigi Bonfatti Sabbioni, nel quale sono state inserite testimonianze e ricordi dei sabbionetani che erano presenti nel 1969. Si sono così alternati i racconti delle comparse (Alberto Zanazzi, Vittorio Rossi, Andrea Mambrini, Valeria Abortivi) e di chi ha ricordi di quei giorni (Luigi Pasquali, Franco Scazza). Serata indimenticabile anche per il sottoscritto: apparire sul grande schermo per raccontare di quando Bertolucci e la sua troupe vennero a casa mia per le riprese del film immediatamente prima della testimonianza dello stesso regista non è avvenimento da tutti i giorni …
Nessun commento:
Posta un commento